La sostenibilità e lo sviluppo sostenibile

La sostenibilità è la condizione per cui la generazione presente soddisfa i suoi bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro e in cui lo sfruttamento di risorse, gli investimenti e lo sviluppo tecnologico si integrano tra loro per valorizzare non solo il potenziale attuale, ma anche quello futuro.

L'obiettivo generale dello sviluppo sostenibile è mantenere in equilibrio costante il rapporto tra ambiente, economia e società, dando soddisfazione ai bisogni di tutti e garantendo nello stesso tempo migliori condizioni di vita alle persone.
Più nello specifico, la sostenibilità richiede diverse azioni sul fronte ambientale, economico e sociale:

• l'educazione di ogni individuo al consumo moderato e non eccessivo di risorse, per ottenere comunità in grado di rispettare l'ecosistema circostante;
• l'utilizzo di energia sostenibile, grazie all'abbandono di combustibili fossili e l'impiego di fonti rinnovabili;
• la contrazione dei consumi che il mercato ha portato a livelli insostenibili per il Pianeta;
• la riduzione degli interventi artificiali che mettono a rischio la sopravvivenza di habitat naturali;
• la riduzione della produzione di sostanze chimiche e dannose per l'atmosfera.

Esistono alcune semplici attività quotidiane che ognuno di noi può compiere per iniziare a scegliere di vivere in modo sostenibile come, per esempio:

• riciclare tutto ciò che è riutilizzabile, evitando di buttare ciò che si può riparare, senza, quindi, creare nuovi rifiuti; 
• eliminare, ove possibile, la plastica mono-uso, preferendo i consumi a lungo termine; 
• scegliere di spostarsi con la mobilità sostenibile: a piedi, in bici, con il carpooling, la sharing mobility o con veicoli elettrici; 
• ridurre i consumi, preferendo sempre prodotti naturali e traendo l'energia necessaria da fonti rinnovabili, a basso impatto ambientale; 
• promuovere il km 0 e scegliere prodotti locali e materie naturali.

Se l'obiettivo è avere un mondo più sostenibile il modello da seguire non può che essere quello dell'economia circolare: utilizzare le risorse che ci vengono offerte in natura con moderazione, senza produrre scarti e rifiuti non necessari, prediligendo riciclo e riutilizzo.
Secondo la definizione che ne dà la Ellen MacArthur Foundation, per economia circolare si intende la riduzione degli sprechi delle risorse naturali e la condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo di materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.
E' infatti necessario tutelare l'ambiente circostante, evitando di sprecare le risorse naturali e utilizzando le materie prime con moderazione. Solo così facendo potremmo evitare di impoverire sempre più il nostro ecosistema.