Agenda 2030 dell'ONU

La strada verso un futuro più sostenibile, a misura d'essere umano e rispettosa delle risorse del Pianeta, è stata intrapresa, ma è ancora lunga da percorrere. Tuttavia, abbiamo una guida: i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (in inglese Sustainable Development Goals, SDGs) raccolti dall'ONU nell'Agenda 2030.
Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvata dall'Assemblea Generale dell'ONU, l'Agenda 2030 è un programma d'azione più vasto, costituito da 169 target o traguardi ad essi associati.
I 17 Goal anno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile - economica, sociale ed ecologica - e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l'ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.
Questo programma non risolve tutti i problemi ma rappresenta una base di partenza comune da cui partire per costruire un mondo diverso e dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico. E affinché gli obiettivi dell'Agenda 2030 siano messi in atto è necessario un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell'informazione e cultura.



Da dove viene l'Agenda 2030?

L'agenda 2030 ha in realtà una lunga storia, che inizia nel 1972, quando i governi si incontrarono a Stoccolma per la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano e quando venne pubblicato il famoso Rapporto Meadows, il Rapporto sui limiti dello sviluppo (The Limits to Growth) commissionato al MIT dal Club di Roma.
L'iniziativa fu seguita nel 1983 dalla creazione della Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo (in seguito nota come Commissione Brundtland), che pubblicò un nuovo rapporto sullo sviluppo e definì la sostenibilità.
Nel 1992, a Rio de Janeiro, si tenne il primo Summit della Terra (UNCED) o Vertice della Terra, in cui fu sviluppato e adottato il primo programma per l'ambiente e lo sviluppo, noto anche come Agenda 21.
Dopo l'Agenda 21 furono promulgati gli MDSs, Obiettivi di Sviluppo del Millennio, che hanno ispirato le azioni di sostenibilità economica, sociale e ambientale tra il 2000 e il 2015.