Quali garanzie può avere un prestito?
Le garanzie sono strumenti giuridici che tutelano il
finanziatore dal rischio di insolvenza del cliente: in tal caso,
infatti, potrà rivalersi sui beni oggetto di una garanzia
reale o sulla persona fisica che ha fornito una garanzia personale.
La concessione del prestito personale non è subordinata alla
presentazione di una garanzia reale (pegno o ipoteca su un bene
fisico), come avviene invece nel caso del mutuo immobiliare.
Azioni di tutela da parte del creditore
Per tutelarsi contro il rischio di insolvenza, alcuni
finanziatori richiedono la cambializzazione delle rate o la
concessione di garanzie personali, come la presentazione di una
fideiussione o la firma da parte di un coobbligato. La richiesta di
queste attestazioni è frequente soprattutto in caso di importi
elevati, di un periodo di ammortamento molto lungo, di scarsa
affidabilità creditizia del consumatore.
Scadenze non rispettate
Nella stipula del contratto viene indicata la data di scadenza
delle singole rate. Nel caso di mancato pagamento delle singole
rate entro le scadenze stabilite, scattano i meccanismi
contrattuali previsti per questa ipotesi, tra i quali,
generalmente, l'applicazione di penali a carico del cliente o la
maturazione di interessi di mora. Se la posizione non verrà
regolarizzata, il cliente potrà essere segnalato alle
competenti centrali rischi, condivise da tutti gli operatori
finanziari.
Il Garante per la tutela della privacy stabilisce la regolamentazione di tali centrali rischi: le segnalazioni possono essere effettuate solo in caso di mancato pagamento di somme consistenti, di più rate o di gravi ritardi. Inoltre i creditori, prima di effettuare la segnalazione, devono dare un preavviso agli interessati affinché possano eventualmente intervenire.